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Videogallery | i video delle poesie di Poetiamo
Getta le reti | di Antonio Tammaro
Un potente grido di Antonio Tammaro per ritrovare la vera essenza dell’umanità, attraverso uno splendido affresco di metafore che invitano a “disertare” un mondo straniante e stravolto dal caos. E allora, deponiamo le armi e disobbediamo al vento.
C'è troppo azzurro | di Laura Chiapuzzi
Il congedo dall’estate in un passaggio di stagione che rappresenta il disincanto e anche la necessità di lasciare andare l’effimero per acquisire una consapevolezza nuova.
Non so | di Davide Marchese
Le domande che affollano la mente spesso sono nuvole che oscurano le risposte dell’anima.
Alla Veneziana | di Davide Marchese
Un affresco “veneziano” nato dall’incontro di due poeti. I versi di Davide Marchese prendono il volo grazie alla cadenzata voce di Enrico Balello, creando un connubio di avvolgenti sensazioni.
Desiderio di cose leggere | di Antonia Pozzi
Le parole di Antonia Pozzi, giovane poetessa della prima metà del ‘900, arrivano sino a noi come un vento leggero, recando sollievo al “cuore che pesa come pietra” ed esprimendo un desiderio senza tempo.
Carme 5 | di Catullo
L'invito di Catullo, un tesoro dell'antichità, sa esprimere ancora oggi tutta la forza irrefrenabile dell'estasi d'amore.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi | di Cesare Pavese
Gli occhi dell’amore ora non salvano più: sono solo il riflesso della fine.
Funeral Blues | di Wystan Hugh Auden
Il dolore straziante di una perdita sovrasta ogni cosa: il tempo si deve fermare, il mondo si deve cristallizzare. Una cosa sola è inarrestabile: il fluire dolce della parola.
Suite bergamasca | di Cristina Caroli
Trois fois rien. Soliloquio in suite in perfetta corrispondenza grazie alla voce di Angela Calefato.
Mondo invisibile | di Alessandra Talato e Francesca Maier
Cosa resterà di una primavera sospesa? A volte il pericolo dell’indifferenza lascia spazio alla speranza di un nuovo e luminoso giorno.
Ode 31 | di Saffo
Dall'antica Grecia ai giorni nostri i versi più celebri di Saffo mantengono immutata la loro grande forza comunicativa. Canto d'amore e tormento dei sensi diventano raffinata e autentica espressione di un unico sentire.
Alla sera | di Ugo Foscolo
Il tormento interiore si quieta nel fatale eppur rassicurante abbraccio della sera.
La vita è ... ricordarsi di un risveglio | di Sandro Penna
Un viaggio in treno e il senso della vita, tra asperità e speranza, malinconia e immaginazione. Il risveglio è lì, per chi lo vuole vedere, non importano né la meta né l’arrivo.
L'albatros | di Alda Merini
Oltre la follia e il dolore, l’indomita forza di una donna diventa melodioso volo di un’anima gentile.
Così finisce il mio sentiero | di Luciano Rossi
"A pochi passi dalla porta chiusa … la via si rompe …". L’essenza elegante e pacata di una vita e del suo percorso.
Dove se ne va | di Ezio Falcomer
Alla ricerca di un senso: incanto e disincanto si rincorrono nella multiforme profondità dell’abisso.
Sull'amore e le polpette | di Marco Verteramo
Nella banalità dei gesti quotidiani, la profondità di un sorriso è la parte concreta dell'Amore...
Tornerò a prenderti
Oltre il deserto, il mare, il dolore. L’amore e la speranza di un uomo.
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale | di Eugenio Montale
Il lungo, interrotto, viaggio di un grande poeta con l'amata compagna illustrato dai colori del mare.
Nero fragola | di Cinzia Anselmo
La sensuale dolcezza dell’abbandono all’atto d’amore, in un groviglio di passione e perdizione che si rincorrono in un mirabile intreccio di ombre e colori.
Ed io ti penso | di Davide Marchese
Una relazione può finire, non l’amore … quello vero che entra nell’anima e nel cuore. E allora il pensiero si tormenta nei ricordi, lo va a cercare in ogni dove e, in ogni dove, lo ritrova. Anche nel buio, perché talvolta solo nell’oscurità il dolore trova la quiete.
Favoletta | di Umberto Saba
Ritornare bambini e volare tra le nuvole... Le favole non perdono mai la loro importanza.
Connessioni | di Alessandra Talato
Ascoltando la voce del vento e connettendoci alla natura possiamo ritrovare il nostro bimbo interiore.
Veglia | di Giuseppe Ungaretti
Pur nell’orrore, il tempo della veglia ha il volto della vita. A distanza di un secolo, straordinariamente attuali, le parole di Giuseppe Ungaretti irrompono con prepotenza nel nostro cuore.
Particolare | di Davide Marchese
Anche nel buio che ci circonda possiamo vedere la bellezza e leggerezza di una farfalla, attraverso le splendide parole di Davide Marchese. Ascoltiamole!
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